Storia

Passione per la propria terra, rispetto per le tradizioni e, allo stesso tempo, innovazione, ricerche ed estrema attenzione alla qualità, alla promozione e alla distribuzione dei propri prodotti.

Le linee guida di tutta l'attività di Gancia sono questi valori e questi principi, sempre presenti e confermati in 170 anni di storia aziendale. Una storia che parla di passione, di legame con la terra e con chi la lavora quotidianamente, senza trascurare nessun dettaglio, di rispetto per le tradizioni e che si intreccia con la storia d’Italia sin da prima dell’Unità della stessa.

Carlo Gancia nacque a Narzole nel 1829 e, nel 1848, si trasferì a Reims dove trascorse alcuni anni, impegnato nell'apprendimento delle tecniche di lavorazione dello champagne, per poi tornare in Italia nel 1850. Lo stesso anno Carlo Gancia, con il fratello Edoardo, fondò a Chivasso la "Fratelli Gancia".
Sfruttando e rielaborando le nozioni apprese in Francia e applicandole alle uve moscato tipiche della sua zona, Gancia creò, nel 1865, un nuovo tipo di champagne, che chiamò Spumante Italiano.

Carlo divenne così il depositario e l'autore delle regole ufficiali del primo Metodo Classico italiano, le stesse seguite ancora oggi. Agli esperimenti e alle intuizioni di 170 anni fa si deve l'attuale successo della gamma Gancia.

Gancia è sempre stata portavoce in tutto il mondo dello stile italiano di vivere la convivialità: festeggiare con un brindisi, godersi un momento straordinario della vita, organizzare aperitivi con gli amici.

Ha portato la cultura italiana del bere nel mondo e ha portato il mondo del bere di qualità in Italia, attraverso la selezione e la distribuzione di spirit e specialità.

I legami di fiducia che caratterizzano i rapporti di Gancia con tutte le persone coinvolte nella produzione sono stati tessuti con cura, negli anni; la base è stata il rispetto e la stima reciproca, alimentata da un costante e proficuo scambio di competenze e know-how.

Tutto inizia, oggi come ieri, dal contatto continuo e diretto con la vigna e con la terra, con i suoi produttori, con la capricciosità del tempo e l'esperienza di chi sa prevedere come sarà l'annata.

L'identità con il mestiere della terra e i suoi luoghi d'origine è indispensabile e fondamentale per garantire sempre l'eccellenza Gancia.
Da questa forte identità nasce lo stile Gancia: immutato nel tempo, solido nei valori.

Per parlare di qualità, si deve avere la consapevolezza di non aver trascurato nemmeno un dettaglio: l'acqua, il sole, la fatica trasformano la terra in vino, attraverso delicati e rischiosi passaggi, tutti affidati al tempo atmosferico e all'esperienza diretta di chi ci lavora.

La ricerca del prodotto perfetto è il cuore della cultura Gancia: dalla selezione dei terreni e delle uve alla scelta della cassetta e alla pressatura soffice dei grappoli, ogni fase viene seguita con estrema cura.

Il riposo delle bottiglie nelle cantine storiche chiude un ciclo caratterizzato da un'attenzione costante al risultato.

I prodotti Gancia raccontano la storia di un'azienda che non ha dimenticato le proprie origini e tradizioni, pur continuando a innovare e rinnovarsi.

La strada è lunga ed entusiasmante, attraverso laboratori artigianali, attente sperimentazioni e rigorosi esami scientifici. E dall'occhio dell'artigiano, rassicurato dal passato e proiettato nel futuro, nascono produzioni uniche, espressione di un'identità chiara e riconoscibile in Italia e nel mondo.